La sezione dei Disturbi dell’Umore comprende, secondo il DSM-IV-TR, i disturbi che hanno come caratteristica predominante un’alterazione dell’umore.
Gli episodi di alterazione dell’umore sono:
1) l’Episodio Depressivo Maggiore;
2) l’Episodio Maniacale;
3) l’Episodio Misto;
4) l’Episodio Ipomaniacale.
I Disturbi dell’Umore sono suddivisi in Disturbi Depressivi, Disturbi Bipolari e in due disturbi indotti da fattori non psicologici, il Disturbo dell’Umore Dovuto ad una Condizione Medica Generale e il Disturbo dell’Umore Indotto da Sostanze (per esempio la droga e l’alcool).
- I Disturbi Depressivi (Disturbo Depressivo Maggiore,Disturbo Distimico e Disturbo dell’Umore Non Altrimenti Specificato) si distinguono dai Disturbi Bipolari per l’assenza di Episodi Maniacali, Misti o Ipomaniacali in anamnesi.
- I Disturbi Bipolari (Disturbo Bipolare I, Disturbo Bipolare II,Disturbo Ciclotimico e Disturbo Bipolare Non Altrimenti Specificato) implicano la presenza (o l’anamnesi) di Episodi Maniacali, Misti o Ipomaniacali, solitamente accompagnati dalla presenza (o anamnesi) di Episodi Depressivi Maggiori.
- Il Disturbo Depressivo Maggiore è caratterizzato da uno o più Episodi Depressivi Maggiori.
- Il Disturbo Distimico è caratterizzato dalla presenza per un periodo non inferiore ai due anni di umore depresso quasi ogni giorno, accompagnato da altri sintomi depressivi che non soddisfano i criteri per un Episodio Depressivo Maggiore.
- Il Disturbo Depressivo Non Altrimenti Specificato viene incluso per codificare i disturbi con manifestazioni depressive che non soddisfano i criteri per Episodio Depressivo Maggiore, Disturbo Distimico, Disturbo dell’Adattamento con Umore Depresso o misto ad Ansia (osintomi depressivi sui quali siano disponibili informazioni inadeguate o contraddittorie).
- Il Disturbo Bipolare I è caratterizzato da uno o più Episodi Maniacali o Misti, solitamente accompagnati da Episodi Depressivi Maggiori.
- Il Disturbo Bipolare II è caratterizzato da uno o più Episodi Depressivi Maggiori accompagnati da almeno un Episodio Ipomaniacale.
- Il Disturbo Ciclotimico √® caratterizzato dalla presenza, per almeno due anni, di numerosi periodi con sintomi maniacali che non soddisfano i criteri per l’Episodio Maniacale e di numerosi periodi con sintomi depressivi che non soddisfano i criteri per l’Episodio Depressivo Maggiore.
- Il Disturbo Bipolare Non Altrimenti Specificato viene incluso per codificare i disturbi con manifestazioni bipolari che non soddisfano i criteri per alcuno specifico Disturbo Bipolare definito in questa sezione (o i sintomi bipolari sui quali siano disponibili informazioni inadeguate o contraddittorie).
- Il Disturbo dell’Umore Dovuto ad una Condizione Medica Generale è caratterizzato da una notevole e persistente alterazione dell’umore ritenuta una diretta conseguenza fisiologica di una condizione medica generale.
- Il Disturbo dell’Umore Indotto da Sostanze è caratterizzato da una notevole e persistente alterazione dell’umore ritenuta una diretta conseguenza fisiologica di una droga, di abuso di un farmaco, di un altro trattamento somatico per la depressione o dell’esposizione ad una tossina.
- Il Disturbo dell’Umore Non Altrimenti Specificato viene incluso per codificare quei disturbi con sintomi dell’umore che non soddisfano i criteri per alcun Disturbo dell’Umore specifico, e per i quali non sia possibile distinguere tra Disturbo Depressivo Non Altrimenti Specificato e Disturbo Bipolare Non Altrimenti Specificato (per es., agitazione acuta).
La specificità diagnostica viene aumentata grazie ad alcune delle specificazioni che descrivono l’episodio di alterazione dell’umore attuale (o più recente):
- Con Manifestazioni Psicotiche
- Con Manifestazioni Catatoniche
- Con Manifestazioni Melancoliche
- Con Manifestazioni Atipiche
- Con Esordio nel Post-partum (cioè nelle 4 settimane dopo un parto).
Altre specificazioni descrivono il decorso degli episodi di alterazione dell’umore ricorrenti:
- Ad Andamento Stagionale (per esempio se compare prevalentemente in primavera);
- A Cicli Rapidi.